La Prepositurale di San Giovanni Battista, conosciuta come Duomo di Loano o “Cupolone” (quest’ultimo termine è molto caro ai loanesi), è l’edificio di culto cattolico principale della città.
Cenni storici
L’attuale chiesa sorge sul luogo dell’antica parrocchiale demolita all’inizio del XVII secolo. La costruzione del nuovo edificio rinascimentale iniziò il 21 febbraio 1633 sotto il governo dei Doria e finì il 28 marzo 1638. La consacrazione avvenne il 17 settembre 1662.
Il terremoto del 1887 distrusse la copertura originale era, che era a cuspide e rivestita di ardesia. In seguito venne costruita l’attuale cupola.
Caratteristiche della chiesa e opere d’arte
Il Duomo di Loano, pregevole esempio di architettura rinascimentale, ha pianta decagonale ed è coperto da una cupola ottocentesca in bronzo, recentemente restaurata. La cupola raggiunge l’altezza di 50 m., ed è sormontata da una statua bronzea raffigurante il patrono San Giovanni Battista.
All’esterno la decorazione è molto semplice: ogni facciata è chiusa ai lati da due lesene con capitelli non scolpiti, e in centro (nei lati verso la piazza) dispone di una nicchia con una statua sormontata da una finestra rettangolare. Questo motivo si interrompe nel portale, che ha un pregevole bassorilievo in stucco raffigurante la Presentazione al Tempio, in tre facciate a nord-ovest che dispongono di cappelle e nell’abside a sud-ovest.
L’interno è fastoso e decorato da numerose opere d’arte, tra le qual numerose tele del ‘600. Nella prima Cappella di destra: “Santa Barbara” di L.Borzone (1642), “S.Sebastiano” di Orazio De Ferrari (1639), “Crocifissione” del Borzone. Dietro l’altar maggiore “Nascita del Battista” dell’Ansaldo (1625); nella Cappella di sinistra: “Madonna, S.Antonio Abate e Paolo Eremita” del De Ferrari, “Decollazione di S.Giovanni Battista” di Giovanni Domenico Cappellini. Poi “Caduta di Saulo” di Domenico Fiasella detto il “Sarzana” (1589-1669), “Madonna, S.Pietro e S.Giovanni Evangelista” del De Ferrari (1638), “Bacio di Giuda” di ignoto (XVII secolo), “S.Francesco Saverio battezza gli Indiani” del Badaracco.
Galleria fotografica
Informazioni pratiche
Orario di apertura
Aperto tutti i giorni, da prima mattina a tarda serata
Entrata libera, vietata la visita durante le S. Messe